ZANZIBAR, QUANDO ANDARE
Una delle mete più gettonate per chi ama il mare, Zanzibar
State cercando informazioni in merito al periodo ideale per organizzare una vacanza a Zanzibar? Vi servono indicazioni sul clima per capire quando è bene andare in viaggio? Tra poco approfondiremo questo aspetto, non prima d’avervi dato qualche curiosità sull’isola di Zanzibar. Potete farvi quindi un’idea di cosa voglia dire andare in vacanza a Zanzibar (il termine Zanziba deriva dall’arabo e significa “terra dei neri”) anche se prima del suo boom turistico era famosa per ben altro. L’isola, che si è unita alla Tanzania dal 1964, è sempre stata al centro di traffici commerciali molto importanti tra Africa e Medio Oriente, sia per quanto riguarda il traffico di spezie e l’avorio, sia di quello degli schiavi. Tra le spezie più importanti che Zanzibar produce ci sono i fiori di garofano, primato mondiale per la coltivazione di questo prodotto, e le alghe rosse, anch’esse utilizzate in ambito alimentare. Le spezie ora non sono più al centro dell’economia locale, perché questo stupendo paese è diventato, con il passare degli anni, una delle mete turistiche più ambite e richieste.
Se volete avere un’idea di cosa vi aspetta qui trovate il link per la galleria fotografica di Zanzibar. Per avere delle informazioni per organizzare il viaggio a Zanzibar, quando andare, sotto trovate un semplice riassunto.
ZANZIBAR IN BREVE
Il periodo migliore va da maggio a febbraio, quando è soleggiato e non ci sono piogge
Una vacanza che coniuga visita e mare tipicamente è di una settimana
Per l’intero soggiorno a partire da 800 euro a persona
Volo a/r intercontinentale a partire da 510 euro
ZANZIBAR, QUANDO ANDARE
Il periodo non propriamente adatto per visitare l’isola, e per fare immersioni, è da marzo a maggio e da novembre a metà dicembre quando si verificano parecchie precipitazioni, anche a carattere temporalesco. Comunque le piogge ci sono anche durante il resto dell’anno ma sono piogge di breve durata e infatti, passato lo scroscio ecco che torna a risplendere il sole.
COME ORGANIZZARE IL TOUR A ZANZIBAR
La guida della Tanzania e Zanzibar della Lonely Planet
In tempi moderni, dove il telefonino, tablet e pc la fanno da padrone, dover acquistare una guida turistica cartacea da portarsi sempre ovunque sembra davvero anacronistico, ma noi di arrivi-partenze.it ve la consigliamo con tutto il cuore. Infatti sia in questo che negli altri viaggi effettuati precedentemente ci siamo accorti che in mancanza di internet il viaggiatore è tagliato fuori sia nel caso avesse bisogno di una mappa, che per gli orari degli spostamenti con i mezzi. E’ indispensabile quindi avere un piano B, che ci risolva facilmente il problema, se mai ci fosse. Un altro aspetto importante è quello di potersi rilassare con una guida di carta in mano e approfondire, nel momento che più ci aggrada, ciò che stiamo visitando, senza le possibili divagazioni che invece si posso fare con un telefonino in mano. Zanzibar, quando andare? Cosa vedere? Non c’è dubbio, la guida cartacea vi permette di immaginare, sognare questo fantastico paese senza svelare troppo sulla meta sognata. Insomma Lonely Planet for ever!!
DRITTE SULLE PRENOTAZIONI, GLI SPOSTAMENTI E GLI ALLOGGI
Solitamente chi intende soggiornare a Zanzibar si rivolge ad agenzie di viaggio che propongono pacchetti vacanze “all inclusive” alloggiando in numerosi resort che si trovano sull’isola. Dall’Italia ci sono voli di linea e charter che partono da Milano Malpensa e Roma Fiumicino e atterrano a Dar es Salaam in Tanzania e si prosegue per Zanzibar con un altro volo (con una compagnia low-cost) oppure con traghetti. Altro possibile scalo può essere effettuato a Mombasa in Kenya per poi arrivare a Stone town.
Per analizzare bene quale volo scegliere conviene collegarsi a siti come Expedia, Edreams, o Opodo, e variare inoltre i giorni di partenza, perché a volte i prezzi si modificano in base alla data e non tutti questi motori di ricerca danno lo stesso risultato riguardo alle compagnie più economiche da utilizzare (quest’ultima considerazione è fortemente consigliata da arrivi-partenze.it).
L’isola non è molto grande quindi si consiglia di girarla noleggiando, a basso costo, automobili, minivan privati o motociclette oppure, per coloro che intendono entrare in stretto contatto con la popolazione locale è possibile utilizzare i “dalla-dalla” ovvero minibus economici ma lenti e super affollati di zanzibarini con le loro mercanzie.
I CONSIGLI DI FABIO ED ELENA
Altra soluzione per muoversi su Zanzibar è quella di rivolgersi ai “beach boys” ovvero a ragazzi che si trovano lungo le spiagge che propongono un tour dell’isola a basso costo. In questo modo si può davvero scoprire al meglio Zanzibar e nello stesso tempo aiutare la gente del posto.