POMPEI: COME RAGGIUNGERLA E COSA VEDERE
Informazioni su come arrivare al sito archeologico, la durata del percorso e la mappa di uno dei luoghi più visitati al mondo
Pompei è senza dubbio uno dei luoghi più affascinanti del mondo, alla luce di ciò che la storia ci ha insegnato, alle vicende che la videro protagonista prima e dopo il 79 dc.
In questo nostro articolo vogliamo condividere con voi tutte le informazioni che ci sono stati utili nell’organizzare il nostro tour della Costiera Amalfitana, oltre alla nostra visita a Pompei che, subito dopo Roma, è il sito archeologico più visitato d’Italia. Inoltre vi daremo anche dei consigli pratici per fare in modo che durante la vostra vacanza non troverete delle brutte sorprese.
Qui trovate il link per visionare la galleria fotografica di Pompei.
DOVE SI TROVA POMPEI? ECCO LA MAPPA
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Tanto per cominciare bisogna capire bene dove si trova Pompei in Campania, quali sono le città più vicine, in primis Napoli e Sorrento e la conformazione geografica locale. La mappa di Google Maps vi darà una mano per orientarvi, grazie anche alla visione dal satellite.
COME ARRIVARE A POMPEI
Per raggiungere Pompei avrete diverse opzioni tra cui scegliere. La più comune è quella di arrivare al sito archeologico con l’automobile, utilizzando l’autostrada A3 Napoli-Salerno e uscendo a Pompei ovest. Durante i ponti festivi potreste trovare traffico per arrivare in loco, quindi armatevi di pazienza. La seconda opzione è quella di utilizzare il treno arrivando a Napoli Centrale. Da qui potrete raggiungere Pompei con la Circumvesuviana, la cui fermata si trova proprio all’ingresso di Porta Marina, l’ingresso principale.
Il terzo modo per arrivare a Pompei è utilizzando l’aereo; atterrati a Capodichino potrete prendere una corsa un il pullman della Curreri che in 25 minuti vi lascia nei pressi del sito archeologico. Il costo del biglietto della Curreri, che poi prosegue per Sorrento, è di 10 euro.
IL DEPOSITO BAGAGLI A POMPEI
Se arrivate a Pompei con i vostri bagagli sappiate che prima della biglietteria si trova un deposito bagagli automatizzato che vi permette, gratuitamente, di alloggiare i vostri trolley e borse. Nel caso non avessero dimensioni extra large sappiate che vicino alla biglietteria comunque è presente un piccolo ufficio che , sempre gratuitamente, vi tiene i vostri bagagli fino alla chiusura del sito. All’interno dell’area archeologica si possono portare zaini che rispettino le dimensioni 30 x 30 x 15 cm, anche se poi i controlli non sono così fiscali.
COSA VEDERE A POMPEI
Il sito archeologico di Pompei è davvero molto esteso, quindi vi consigliamo di studiare bene la mappa per capire quali possono essere le aree interessanti. La visita vi richiederà un grande sforzo d’immaginazione, visto che le strutture che sono rimaste in piedi hanno mantenuto ben poco rispetto ai fasti e al lusso dei tempi che furono.
La città romana si sviluppa fondamentalmente su una via principale, dell’Abbondanza, o meglio sarebbe dire il Decumano, dove si trovano diversi siti interessanti, le botteghe e le abitazioni romane. La Via dell’Abbondanza parte dal Foro, centro dell’antica Pompei, anch’essa molto scenografica, visto che sullo sfondo si staglia il cono del Vesuvio.
Quali sono allora i luoghi da non perdere a Pompei? Potrete incominciare con le Terme Stabiane, per poi proseguire verso la Casa del Menandro, dopodiché l’Orto dei Fuggiaschi. Continuate per la Palestra Grande, dove ci sono delle bellissime pareti affrescate, e l’anfiteatro.
Proseguendo verso nord visitate la Casa del Poeta Tragico, la Casa del Fauno e il gettonatissimo Lupanare. Se avete tempo ed energie potrete arrivare fino alla Villa dei Misteri, dove ci sono delle pareti affrescate molto belle.
Qui trovate il link per la mappa di Pompei.
POMPEI: DOVE DORMIRE
Per quanto riguarda il pernottamento, vogliamo proporvi ciò che abbiamo scelto noi durante il nostro tour che poi ci ha portato a visitare i magnifici luoghi della penisola sorrentina. In particolare abbiamo soggiornato presso il Bed& Breakfast da Sosò di Sorrento, dove la gestione familiare per noi è rimasta indimenticabile. La splendida accoglienza di Anna, la camera pulita e silenziosa, la colazione fresca preparata tutti i giorni dalle esperte mani della signora Tina e il limoneto enorme, che cura il marito, Mimmo, vi faranno apprezzare ancor di più questo luogo già di per se speciale. Per raggiungerlo basta salire sulla circumvesuviana appena fuori dal sito archeologico (Porta Marina) e scendere al Sorrento. Usciti dalla stazione lo si trova a poche centinaia di metri. Prenotato come sempre su booking.
IL LIBRO CHE VI CONSIGLIAMO DI LEGGERE
Prima di recarvi al sito archeologico di Pompei vale la pena di leggere qualcosa al riguardo. Certo, la storia potrebbero “indigesta” a tanti, noiosa e superflua, ma nel caso di Pompei fare delle letture a riguardo è d’obbligo. Tra le tante scelte presenti in libreria vi consigliamo ve ne consigliamo una, ovvero un libro del bravissimo Albero Angela, il famoso divulgatore scientifico. Nel suo libro “I tre giorni di Pompei” vengono immaginati gli ultimi momenti vissuti dagli abitanti della cittadina campana, ignari dell’immane disastro che da li a poco li prenderà di sorpresa. La lettura è molto scorrevole, sembra di sentir lui parlare. Tante le curiosità che vi permetteranno di fare bella figura, quando le racconterete con chi condividerà la vostra vacanza.
I CONSIGLI DI FABIO ED ELENA
Per la visita vi consigliamo utilizzare scarpe comode, visto che si cammina su pietre e lastricati non omogenei, che vi potrebbero fare perdere l’equilibrio. Portatevi una mappa da casa o recuperatene una, gratuita, all’ingresso.
Portatevi da bere, visto che le fontanelle che si possono utilizzare sono poche e l’unico bar è adibito a tutta l’area, che è immensa. Vi consigliamo di effettuare il pranzo al sacco, visto che è presente l’area dedicata.