AMSTERDAM, LA VISITA ALLA CITTA’
Alla scoperta di cosa vedere nella capitale Olandese
Sempre in Piazza Dam c’è un elegante palazzo, sede di un bellissimo ed attrezzatissimo centro commerciale, De Bijenkorf, dove poter anche mangiare o bere qualcosa (all’ultimo piano vi sono diversi ristoranti e bar).
Partendo da Piazza Dam si possono visitare, tranquillamente anche a piedi, la Oude Zijde, la Nieuwe Zijde che costituiscono approssimativamente il nucleo medioevale della città, quando Amsterdam era una piccola cittadina alla foce del fiume Amstel dedita al commercio ed all’essiccazione delle aringhe. Da vedere: la Oude Kerk (la chiesa vecchia); la Zuider Kerk con il suo caratteristico campanile; il cd. Red light district (il quartiere a luci rosse), vivacissimo anche di giorno, sul Oud zijd Voorburgwal; il Waag unica porta medioevale rimasta, un tempo dogana e luogo di esecuzioni capitali, oggi ospita un ristorante; la casa Atelier di Rembrandt, assolutamente da non perdere; il Museo Ebraico e la sinagoga Portoghese, illuminata da più di mille candele; il Begijnhof, il caratteristico quartiere delle “beghine”, una confraternita cattolica di donne che, sebbene non avessero preso i voti, vivevano come in un ordine monastico. Qui si respira ancora un aria da ritiro spirituale. Nella parte meridionale della piazza, c’è la chiesa Inglese e al n°34 la Het Houten Huis che risulta essere l’edificio più antico di Amsterdam (1420) , una casa di legno con la base bianca e lo sviluppo verticale in colore scuro. L’ingresso più suggestivo al Begijnhof è la porticina di legno sulla Spui Stracht.
Accanto al quartiere della Oude Zijde, vi è una vasta denominata Plantage, la piantagione. Nel XVII secolo questa era un’area verde al di la delle mura cittadine dove gli abitanti trascorrevano il loro tempo libero. Qui si può visitare lo Zoo, l’Orto Botanico e lo Scheepvaartmuseum (il Museo Marittimo olandese). Ex arsenale della marina, è un imponente edificio sulla darsena, chiuso per ristrutturazione quando ci siamo stati noi. In zona, si può visitare uno dei pochi mulini a vento rimasti in città, il Mulino De Goyer. Lo si vede in lontananza già dal piazzale antistante lo Scheepvaartmuseum. Ad Amsterdam, non si può mancare di visitare la Casa di Anna Frank, in realtà la fabbrica del padre di Anna, Otto, dove l’autrice del celebre diario rimase nascosta con la sua ed un’altra famiglia.
Si trova al n°267 del Prinsengracht, poco oltre la Westerkerk, nella cerchia dei canali ovest. Poco oltre, girando a sinistra si può percorrere l’Egelantiersgracht, un canale fiancheggiato da alberi che offre stupendi scorci, con i suoi ponti e le caratteristiche Houseboat. Gli olandesi hanno il culto della musealità. Ci sono musei dedicati ad ogni genere di cose, anche le più stravaganti. Tra i tanti, imperdibili sono il Museo Van Gogh e il Rijksmuseum. In inverno, appena fuori del Rijksmuseum, c’è un area attrezzata per pattinare sul ghiaccio e scaldarsi con qualche frittella bollente.