VIVERE ALL’ARIA APERTA A ROSTOV: ECCO I CONSIGLI
Conoscere Rostov da un altro punto di vista
Ogni pochi metri c’è una panchina in cui potersi sedere all’aria aperta per rilassarsi e chiacchierare (in Russia è severamente proibito sedersi sui prati nei parchi), osservare chi passa, e soprattutto nelle giornate calde di primavera ed estate rinfrescarsi con un gelato o il Kvas, una delle bevande più popolari, leggermente alcolica e derivata dalla fermentazione della linfa di betulla, aromatizzata a volte con grano, segale, orzo ma anche fragola e menta.
Ci sono stand ad ogni angolo mentre nelle giornate gelide invernali vengono sostituiti da intrepidi venditori di caldo caffè che si dispongo agli incroci con i loro furgoncini donando sollievo agli infreddoliti passanti. Spesso ad allietare la passeggiata ci sono musicisti e cantanti. Al termine della lunga via si trova la Biblioteca Nazionale, la più grande del sud del paese visitata più volte anche dal presidente Putin. L’edificio è molto grande e recentemente rinnovato e all’entrata si trova un monumento a forma di libro che invita alla lettura. Proprio accanto si trova uno dei luoghi più preziosi della città: una piccola bancarella di libri usati che è anche dimora di alcuni gatti-guardiani, che pigramente e del tutto disinteressati alla presenza umana, riposano beatamente tra i vecchi tomi.
I prezzi sono abbordabilissimi (alcuni anche meno di un euro) e sono quasi tutti russi sebbene si trovi qualche pezzo in inglese o tedesco. Sono comunque un bellissimo ricordo da poter acquistare. Lungo questo tratto della Pushkinskaya si trovano numerosi pub dove poter mangiare, se si vuole sperimentare un prodotto tipico locale ma in logica fast food c’è una catena del luogo che vende quasi esclusivamente bliny ( la versione russa dei pancake, nonché tra i cibi nazionali) salati o dolci. Ci sono decine di opzioni con formaggio, carne, funghi, prosciutto, oppure cioccolata e banana, miele, marmellata. Purtroppo il menù è disponibile solo in cirillico per cui per chi non lo legge diventa abbastanza complicato ordinare, ma questo è un problema che riguarda tutti i ristoranti e bar senza eccezioni. È possibile trovare anche il borsh (zuppa di pesce,carne o verdure a seconda dei gusti) e gustosi dolci. Venendo dalla direzione della biblioteca e proseguendo dritti dopo una decina di minuti di camminata si incontra sulla sinistra il parco Gorvoko.
Si viene subito accolti da un piccolo lunapark con numerose attrazioni all’aria aperta per i bambini e una ruota panoramica per ammirare la città dall’alto. All’interno del parco si trova un bar all’aperto per i periodi caldi, e si trova accanto ad una passeggiata con delle bellissime aiuole decorate immerse tra gli alberi, nel caso in cui vogliate ripararvi durante la calura estiva. Ovunque ci sono innamorati, mamme con i bimbi e anziani che passeggiano godendosi la serenità e la pace del luogo. Quando d’inverno nevica dalle collinette i bambini si sfidano in gare di velocità sulle proprie slitte. Nel parco spesso ci sono artisti che dipingono ed espongono le proprie opere mentre abili vecchietti, forgiati da decenni di battaglie, si sfidano in infinite partite di scacchi. In un piccolo angolo c’è poi un mercatino di souvenir con i prodotti più classici come le matrioske, calamite, carillon, ma in alcuni giorni della settimana si possono anche trovare medagliette e oggetti dell’Unione Sovietica.