FRANCOFORTE, AMSTERDAM E STOCCARDA: IL NOSTRO DIARIO
Diario di viaggio tra Germania e Olanda, settembre 2017, di Valeriano Menarello
Quest’anno la meta è Amsterdam facendo visita, in andata, a Francoforte sul Meno e, al ritorno a Stoccarda. Come ormai potrà trasparire dal nostro “DNA di viaggiatori”, a me ed Anna, piace poter visitare una capitale europea, sfruttando l’auto come mezzo di trasporto.
Essendo le distanze, spesso improponibili per poterle affrontare in giornata, ne approfittiamo per una sosta sia all’andata che al ritorno. Entrando subito nel vivo del viaggio, la nostra “avventura” è iniziata il 1° settembre, partendo dal nostro paesino di S.Martino di Venezze (RO) alle prime ore del giorno. Lampi e tuoni sono stati fin da subito nostri compagni di viaggio. Dopo circa 850 km, attraversando Austria e buona parte della Germania, nel pomeriggio inoltrato, siamo arrivati a Francoforte sul Meno. Lo stupore nel vedere i grattacieli che svettano nel centro della città è stato enorme, più che in Europa sembrava di essere alle porte di Manhattan, non a caso è stata ribattezzata “Mainhattan”.
Il viaggio tra Francoforte, Amsterdam e Stoccarda era stato precedentemente organizzato dalla nostra agenzia viaggi di fiducia, che grazie ai consigli del nostro amico Vittorio (Last Minute Tour -Rovigo) non sono mai state tradite le nostre aspettative.
FRANCOFORTE , AMSTERDAM E STOCCARDA: L’INIZIO DEL VIAGGIO
Il giorno 1 e 2 settembre abbiamo alloggiato all’Hotel Welcome, struttura 4 stelle molto vicina ai mezzi pubblici, situata nella zona nord ovest di Francoforte. Il prezzo per pernottamento e prima colazione è stato appena superiore ai 120€/Notte/Stanza, la colazione a buffet, classica internazionale, piuttosto buona, stanze pulite in linea con un 4 stelle. Tornado al soggiorno, dopo il check in, ci siamo diretti verso il centro. Lo stupore è stato davvero grande: siamo passati davanti al quartiere fieristico, dove abbiamo visto i primi grattacieli. La città forse è conosciuta più per l’aspetto economico (sede della Banca Centrale Europea e varie altre banche e attività) che per quello turistico, ma vi assicuro che non è così.
Francoforte è la 5°città più grande della Germania , con circa 720.000 abitanti e un mix di cultura, storia e modernità. Purtroppo visto l’orario di arrivo, non siamo riusciti a muoverci tanto perché era già ora di cena, così abbiamo optato per uno dei tanti ristoranti presenti nella zona pedonale, lungo il viale che porta verso la stazione centrale. I prezzi dei ristoranti, esclusi quelli di lusso, sono in linea con gli standard europei, per esempio, un secondo, contorno, dolce, caffè (per modo di dire…), bevande, siamo attorno ai 50/60 €/coppia. Alle luci della sera, i grattacieli illuminati diventano nuovamente i protagonisti, stupendi.Peccato per il maltempo, che dopo la tregua del pomeriggio, ci ha costretti al rientro.
Il 2 settembre, dopo la classica abbondante colazione in albergo, ci siamo diretti verso il centro per iniziare la visita “fai da te” della città, prima tappa…”ZONA EURO BANK” con foto di rito, per poi dirigersi verso il “Main Tower” grattacielo simbolo di Francoforte che fino a qualche anno fa deteneva il primato della torre più alta d’Europa con i suoi 200 metri di altezza, 5 livelli sotterranei, 2 piattaforme di osservazione aperte al pubblico,costruita tra il 1996 e 1999, inaugurata il 28 gennaio 2000. Unico edificio aperto al pubblico (costo del biglietto 7.50€), e dopo un’accurata perquisizione antiterrorismo, con tanto di scanner per le borse e metal detector, tramite uno degli ascensori, in pochi secondi si arriva al 52° piano dove si accede alla prima terrazza panoramica, poi con le scale, altri 2 piani per arrivare alla 2^ terrazza. Da qui lo skyline è mozzafiato, vista a 360° della città: le foto parlano da sole.
Nel frattempo lo scorrere delle ore è inesorabile e frettolosamente ci dirigiamo verso le altre zone del centro. Non poteva mancare una visitina al centro commerciale MyZeil, struttura avveniristica dal punto di vista stilistico. Il centro storico offre molto, si inizia con il Romerberg cuore storico di Francoforte, magnifica piazza con la sede del municipio (1405), a pochi passi il Duomo (dove svetta il campanile), poi la Chiesa di San Paolo, Santa Caterina, per poi proseguire lungo le rive del Meno (Main). Suggestivo il passaggio, da qui è possibile ammirare la maestosità dei suoi grattacieli e il contrasto tra “antico” e “moderno”. Intanto non ci rendiamo conto che siamo già arrivati a sera.
Dopo una breve tappa in albergo per una doccia ristoratrice e cambio abiti siamo pronti per la cena in centro, stavolta, culinariamente parlando, cambiamo continente e proviamo un ristorante messicano; anche qui, come detto prima, i prezzi risultano nella media. Dal punto di vista meteorologico Francoforte, nei giorni della nostra visita, è risultato molto capriccioso, si è passati con molta facilità dal sereno alla pioggia e viceversa con temperature variabili dai 15 ai 22-23°.