DIARIO DI VIAGGIO DI BUDAPEST, LA NOSTRA ESPERIENZA
Diario di viaggio di Budapest a cura di Valeriano Menarello
Le classiche ferie estive, quest’anno, sono state anticipate, cercando di evitare di farle coincidere con la sovrapposione al ferragosto.
Io e la mia compagna Anna, abbiamo deciso di visitare Budapest, capitale dell’Ungheria, nominata “La Parigi dell’Est” per il suo inestimabile patrimonio culturale.
Il periodo scelto per la visita è stato dal 2 al 9 luglio 2016 ed il mezzo di trasporto, l’auto.
DIARIO DI VIAGGIO DI BUDAPEST: LA PARTENZA
Ormai rimane nel nostro “dna turistico” l’approccio alla città di destinazione, attraverso la tappa intermedia a una città, lungo il percorso, attraverso la quale, uniamo l’utile (sosta) al dilettevole (visita città) per poter affrontare, successivamente, in tutta scioltezza la destinazione finale.
La città intermedia, nel nostro caso, è stata Lubiana, capitale della Slovenia, dove abbiamo soggiornato il sabato 2 luglio, giornata di arrivo, e la domenica 3 luglio. Purtroppo in quest’ultima giornata il meteo non ci ha dato una mano, riservandoci pioggia e fresco, che con i 16-17° massimi, non ci ha permesso una visita “a tutto tondo” della splendida cittadina slovena.
Il lunedì 4 luglio, partiti da Lubiana, siamo arrivati a Budapest verso le 14.30 e già alle porte della città si riusciva a percepire l’imponenza e il carico di storia che rappresenta.
Budapest, capitale dell’Ungheria, è divisa dal Danubio in due “città” Buda, la città alta, da cui è possibile ammirare Pest, su cui svetta il famosissimo Parlamento.
La superficie complessiva è di circa 530 kmq, con circa 1.750.000 abitanti.
Budapest, come tutta l’Ungheria, pur facente parte della UE, ha mantenuto la propria moneta di scambio, il Fiorino Ungherese, con rapporto cambio 1€ = 310-315 HUF.
Ritornando al nostro viaggio, come dicevo, all’arrivo in hotel, un quattro stelle in centro, vicinissimo alla stazione della metropolitana “Astoria” nella zona di Pest, Museum Hotel (costo di poco superiore ai 140,00 €/giorno/stanza) con pernottamento e prima colazione), dopo aver riposto i bagagli, abbiamo subito iniziato la visita alla città.