CORDOVA, TOUR PER L’ANDALUSIA
Scopriamo cosa visitare nella bella cittadina di Cordova, nella regione dell’Andalusia
Non c’è dubbio che tra tutte le città che abbiamo toccano nel nostro tour dell’Andalusia Cordova sia quella che ha conservato di più il suo aspetto arabo, rendendo, a noi viaggiatori, uno spettacolo unico.
Tutto a Cordova, o anche come si dice in spagnolo Cordoba, è permeato dal suo aspetto storicamente arabo: il cibo, la sua architettura e persino la vita quotidiana dei suoi abitanti. Infatti Cordova è stata la città araba più importante in europa al tempo dei Mori. In questo articolo andremo quindi a scoprire quelli che sono i luoghi unici da non perdere, le bellezze naturalistiche, i suoi edifici di culto e non. Inoltre è bene sapere che il centro storico di Cordova è inserito nel Patrimonio Mondiale dall’UNESCO dal 1994.
Per chi volesse conoscere, tramite le fotografie, la città andalusa, può visionare la galleria fotografica di Cordova.
DOVE SI TROVA CORDOVA? ECCO LA MAPPA
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Tanto per cominciare bisogna orientarsi e capire bene dove si trova Cordova, e a seguire quali sono le città da visitare durante il tour andaluso, in primis Granada e Siviglia, e la conformazione geografica per poter decidere come proseguire la visita. La mappa di Google Maps vi darà una mano per orientarvi, grazie anche alla visione dal satellite.
COSA VEDERE A CORDOVA
Sono diversi i posti da visitare a Cordova e tutti molto interessanti a partire dell’Alcázar de los Reyes Cristianos – google maps –, un palazzo o meglio una fortezza, dove venivano invitati i sovrani che avevano la stessa fede cristiana. Al suo interno si trovano magnifici giardini, come il Paseo de los Reyes, con le statue di tutti i re legati all’Alcázar.
Un altro luogo simbolo della città andalusa è la Mezquita – google maps –, la grande moschea nel centro della città, oggi tornata ad essere una cattedrale di fede cattolica. La Mezquita, famosa per le sue linee architettoniche particolari, le sue colonne e i suoi archi, risulta essere una valida testimonianza del passaggio arabo nella penisola iberica. Particolarmente interessante è il Miḥrāb, nicchia all’interno della moschea che indica la direzione della Mecca.
Per quanto riguarda l’architettura di Cordova un protagonista importante è senza dubbio il Ponte Romano – google maps. Il ponte sul Guadalquivir, così si chiama il fiume che lo attraversa, ha delle dimensioni davvero notevoli, visto che la sua lunghezza di oltre 240 metri e largo 9. Fu costruito sotto l’imperatore Augusto quindi attorno al I secolo a.c.. Come è facile intuire questo Ponte Romano, pedonale, è Patrimonio dell’UNESCO dal 1984.
Le altre attrattive molto interessanti di Cordova sono la Medina Azahara – google maps –, dove furono utilizzate ben 4300 colonne, la Sinagoga, la quale è l’unico edificio di religione ebraica presente in tutta l’Andalusia e la Juderia, un quartiere ebraico pittoresco e unico nel suo genere.
DOVE DORMIRE A CORDOVA
Per chi fosse quindi intenzionato ad andare a visitare Cordova e avesse bisogno di conoscere un hotel in città, noi possiamo consigliarvi quello dove ci siamo recati noi, ovvero al Hotel Boutique Caireles, in pieno centro e proprio attaccato alla splendida Mezquita. L’abbiamo prenotato sempre su booking; camera matrimoniale più colazione a partire da circa 70 euro.
I CONSIGLI DI FABIO ED ELENA
Un piatto che non può certo mancare se vi recate a Cordova è la Tortillas di patate, fatte appunto con patate, uova e cipolla. Il posto ideale per assaggiare questa specialità culinaria è il Bar Santos, nel centro storico della città.