VALLE DEL BELICE, COSA VEDERE IN QUESTO ANGOLO DELLA SICILIA
Valle del Belice, cosa vedere: prosegue il nostro tour in Sicilia nord occidentale
Il giorno seguente, dopo aver lasciato lo splendido borgo marinaro, siamo partiti alla volta della Riserva Naturale Grotta di Santa Ninfa – google maps –, luogo di interesse speleologico e naturalistico. L’escursione nella grotta è davvero un’esperienza che consiglio a tutti gli amanti dell’avventura. Ricordo ancora l’emozione provata mentre strisciavo nei cuniculi al buio… mi sentivo un vero esploratore!
VALLE DEL BELICE, COSA VEDERE
Dopo aver ammirato le gallerie e le stalattiti della grotta, ho visitato la vicina Gibellina, paese che più di tutti ha subito le tragiche conseguenze del terremoto. La vecchia città situata nei pressi della riserva di Santa Ninfa è stata completamente rasa al suolo dal terremoto, e le sue rovine sono state trasformate in un’opera d’arte contemporanea: il Cretto di Burri – google maps – .Si tratta di una colata di cemento che ha coperto le fondamenta delle antiche case, mantenendo intatta la vecchia struttura urbanistica. Le sue dimensioni la rendono una delle opere d’arte contemporanea più grandi al mondo. Ripensando alle vite che hanno camminato lungo quelle che oggi sono “stradine” del cretto è stato davvero toccante.
Infine abbiamo dedicato una intera giornata alla visita di Sciacca – google maps –, fantastica città turistica sul mare. Oltre alle bellissime spiagge, sono presenti numerosissimi luoghi di interesse culturale, come Porta San Calogero ed il Duomo, che presenta tratti tipici dell’architettura normanna ma anche una facciata con evidenti caratteri di epoca barocca. Il tour della città è culminato con un bel gelato consumato a Piazza del Popolo davanti ad un fantastico tramonto… Grazie a questo viaggio nei territori della Valle del Belice, nella Sicilia occidentale, ho avuto il piacere di vedere e apprezzare una terra dilaniata da una grave calamità naturale, che ha saputo risollevarsi in piedi mantenendo intatto il proprio fascino tipicamente siculo.
VALLE DEL BELICE, COSA VEDERE: LA GUIDA DELLA LONELY PLANET
In tempi moderni, dove il telefonino, tablet e pc la fanno da padrone, dover acquistare una guida turistica cartacea da portarsi sempre ovunque sembra davvero anacronistico, ma noi Fabio ed Elena ve la consigliamo con tutto il cuore. Infatti sia in questo che negli altri viaggi effettuati precedentemente ci siamo accorti che in mancanza di internet il viaggiatore è tagliato fuori sia nel caso avesse bisogno di una mappa, che per gli orari degli spostamenti con i mezzi. E’ indispensabile quindi avere un piano B, che ci risolva facilmente il problema, se mai ci fosse. Un altro aspetto importante è quello di potersi rilassare con una guida di carta in mano e approfondire, nel momento che più ci aggrada, ciò che stiamo visitando, senza le possibili divagazioni che invece si posso fare con un telefonino in mano. Insomma Lonely Planet for ever!!