Diario di viaggio del Tamil Nadu: Kumbakonam e Thanjavur
Kumbakonam e Thanjavur: prosegue il nostro tour indiano nel Tamil Nadu
Kumbakonam, raggiunta in due ore sempre in autobus; questa città è molto carina e in epoca medievale era la sede del potere dell’ India del Sud. Dopo la sistemazione per il pernottamento,abbiamo visitato il Naghesware Temple, dedicato a Shiva nelle vesti del Dio Serpente.
A piedi siamo andati a visitare il Sarangapani Temple, il più grande presente in questa città dedicato a Vishnu, il santuario del tempio è a forma di carro. Abbiamo concluso il giro visitando il Kumbeswara Temple, il più grande dedicato a Shiva, con gopuram di nove piani, alsuo interno si trova un lingam, che si dice che sia stato realizzato da Shiva mescolando il nettare dell’ immortalità con la sabbia. Lasciato quest’ultimo tempio, abbiamo passeggiato in questa città dove decine di gopuram colorati si elevano verso il cielo. Siamo andati al mercato a fare acquisti, ci siamo gustati dei melograni molto dolci e succosi, qui si trova qualsiasi tipo di merce e abbiamo fatto amicizia con gli abitanti. Thanjavur, spostamento in autobus e in un’ora eccoci a destinazione; assaggiamo altri fritti i bhajia (frittelle di verdure in pastella), che ci danno la forza per iniziare le nostre visite partendo dal Brihadishwara Temple, che è in arenaria dai colori bruni, fu costruito nel 1010 per ordine del sovrano Rajaraja, che fece incidere sulle mura del tempio i nomi egli indirizzi dei suoi danzatori, barbieri, poeti e musicisti.
All’interno si trova la statua più grande dell’India che raffigura il toro Nandi, scolpito in un unico blocco di pietra. Tutt’intorno c’è un giardino, dove ci siamo rilassati, scattato foto, osservato i pellegrini e fatto amicizie. A pranzo ci siamo gustati un ottimo dosa, piatto composta da una grande crepe a base di farina di riso, servito insieme ad una ciotola di sambar caldo (zuppa di lenticchie con verdure tagliate a cubetti) ed una rinfrescante con chutney di cocco (polpa grattugiata di noce di cocco, peperoncini verdi e tamarindo). Dopo pranzo siamo andati a visitare il Palazzo Reale, circondato da mura color rosa e al cui interno si possono ammirare statue delle divinità.
Dalla sala principale del palazzo si accede a Dubar Hall (corte reale), molto elegante, qui ci sono molte pitture murali che rappresentano scene tratte da leggende hindu mentre vicino si trova la torre campanaria. Qui ci siamo rilassati parecchio, poiché il caldo e l’umidità si facevano sentire, naturalmente abbiamo fatto amicizia con altri visitatori del posto, che sono sempre molto cordiali e gentili. Tornati in città, mi sono comprata una casacca indiana da indossare in questi giorni e un fascio di bracciali colorati, mi piace immedesimarmi. Ci siamo gustati un altro tipo di snack fritto, il masala vada ( polpette di lenticchie) accompagnate da chutney di carote. Camminando ci siamo trovati nel settore della città dove viene venduto ogni genere di dolciumi, noi abbiamo optato per il laddo (pallina preparata con farina di ceci, semolino e cocco grattugiato), una delizia!