IL CAIRO: IL MUSEO EGIZIO E EL KHALILI
Alla scoperta della capitale egiziana tra Museo Egizio e il Mercato di Khan el Khalili
MUSEO EGIZIO
Tutti coloro che si recano in Egitto, e più precisamente al Cairo, non possono non visitare il famosissimo Museo Egizio – google maps – dove si trovano oltre 120.000 reperti tra cui scultura marmoree che rappresentano faraoni, innumerevoli creazioni di oreficeria, sculture in legno, oggetti della vita quotidiana, vasellame, tessuti, imbarcazioni usate per la pesca e moltissimo altro. Il museo è disposto su 2 piani ma non è molto grande: su entrambi i piani c’è un atrio centrale e attorno allo stesso si trovano varie stanze che ne delimitano il perimetro. Solitamente la visita avviene partendo dalla sale dell’Antico Regno e seguendo in percorso in senso orario si raggiunge la sala del Medio Regno per poi giungere al Nuovo Regno concludendo con l’Età Greco-Romana (l’esposizione del piano terra infatti segue un ordinamento cronologico). Dopo aver visitato il pian terreno, salendo una scalinata, si raggiunge il primo piano e qui la disposizione da seguire non è più cronologica ma tematica. Le cose da vedere sono moltissime quindi per visitarlo al meglio necessiterebbe starci due giorni ma essendo praticamente impossibile è meglio valutare cosa davvero non può essere tralasciato.
Tappa obbligata è la visita al tesoro di TutanKhamon con la sua maschera d’oro e i sarcofagi del suo corredo funerario. In questa sala l’aria condizionata è molto alta quindi lo sbalzo termico rispetto al resto del museo è notevole; si consiglia quindi di indossare, almeno sulla pancia, un maglioncino o un foulard per evitare inutili inconvenienti. Altra sala imperdibile, dove l’accesso è consentito dopo aver acquistato un biglietto d’ingresso, è la Sale delle Mummie Regali (esattamente undici) e qui si trovano, tra le altre, le mummie del grande faraone Ramesse II e Sethi I.
IL CAIRO e IL MERCATO DI KHAN EL-KHALILI
Chi visita il Cairo non può non visitare il grande e famosissimo mercato di Khan El-Khalili – google maps. Questo è uno degli antichi quartieri commerciali del mondo e qui regna sovrano il caos. Le vie strettissime sono ricolme di bazar e negozietti che vendono di tutti e per coloro che volessero acquistare c’è l’obbligo di contrattare; chi non lo facesse rischierebbe di pagare qualsiasi merce una cifra nettamente superiore al valore reale e sembrerebbe che contrattare sia un segno di rispetto nei confronti degli egiziani. Qui si trova praticamente di tutto, dal negozio che vende artigianato locale, stoffe, tappeti ecc.. Ovunque si va la fragranza di spezie aleggia nell’ aria: le botteghe sono ricolme di aromi colorati in polvere, sacchi di legumi e di sementi varie. Molti sono le botteghe che vendono vasellame in rame lavorato prettamente a mano e i negozi che vendono gioielli in oro e argento sono molto comuni.
I CONSIGLI DI FABIO ED ELENA
Al Cairo, in Egitto, tra un bazar e l’altro, si trovano numerose sale da caffè o da the dove è possibile sostare per riposarsi dopo aver girovagato in lungo e in largo in questo mare di affollati negozi.